Dal 2010 al 2013, tre stagioni incredibili. La perla, il terzo posto. “Quell’anno senza le cessioni di Alexis, Inler e altri, saremmo stati da scudetto”
Se non ci fosse l’Atalanta di oggi, sarebbe ancora la regina della provinciali degli anni 2000. E le somiglianze guarda caso si sprecano. Un grande tecnico, dei grandi giocatori, un sistema di gioco diverso dalla maggior parte di tutte le altre squadre. Soprattutto, un gioco offensivo che produceva gol a grandine, spesso e volentieri lontani da casa. Parliamo della stupenda Udinese di Francesco Guidolin.
Una società all’avanguardia, tanto che quell’anno creò persino il primo canale televisivo di club, Udinese channel, gratuito. Fenomenale nello scovare baby talenti, soprattutto stranieri, e farli conoscere al mondo, creando anche non poche plusvalenze. E una super squadra nata da una stagione storta, chiusa con una salvezza risicata.